Sezione in -progress. Questa sezione del sito web dell'IsICult propone una selezione di materiali: - "STAMPA", a livello di stampa quotidiana e periodica (articoli curati dall'Istituto stesso o dedicati ad iniziative dell'Istituto) - "VIDEO", a livello audiovisivo (interviste e registrazione di eventi: vai alla sub-sezione VIDEO).
IsICult ha curato dal 2000 al 2015 una rubrica fissa, l’“Osservatorio IsICult Millecanali”, sul più diffuso (oltre 15mila copie vendute, tra edicola e abbonamenti) mensile specializzato sulla televisione ed i media, "Millecanali" (testata edita fino al 2013 dal Gruppo Il Sole 24 Ore, e dal 2014 da Tecniche Nuove). Cliccando qui, è possibile scaricare il file, in formato pdf, contenente la collezione di tutti gli articoli pubblicati nella rubrica “Osservatorio IsICult Millecanali” dal 2015 al 2000, in ordine cronologico discendente (più esattamente dal settembre 2015 all’ottobre 2000). Si tratta di oltre 600 pagine, il file pesa circa 16 mega. Cliccando qui, è possibile scaricare il file, in formato pdf, contenente semplicemente l'elenco di tutti gli articoli. Nella parte inferiore di questa sezione, dopo le “finestre” dedicate rispettivamente a “Key4biz” e “Tafter”, è possibile leggere e downloadare tutti gli articoli pubblicati su “Millecanali”, uno per uno, dal più recente al più lontano nel tempo. Per ogni articolo, viene riprodotto anche il sommarietto.
Nel riquadro che segue, è riprodotto l’elenco degli articoli pubblicati da Zaccone sul quotidiano telematico “Key4biz” (diretto da Raffaele Barberio”), nella rubrica “#ilprincipe nudo”. È possibile leggere gli articoli della rubrica #ilprincipenudo, uno per uno, scegliendo fra quelli presenti nella finestra sottostante. Una volta conclusa la lettura di uno degli articoli, per tornare all'indice della rubrica ricarica questa pagina. Questo è invece il link all'homepage di "Key4biz"
La collaborazione di IsICult con il quotidiano telematico “Tafter - Cultura è Sviluppo” (diretto da Stefano Monti) s’è interrotta, con la chiusura della testata, dal 1° aprile 2015, decisione radicale assunta dalla società editrice Monti & Taft srl a causa di gravi criticità economico-finanziaria: è venuta a mancare, dopo appena un decennio di attività, una delle poche testate giornalistiche critiche, in Italia, in materia di politica culturale. Purtroppo, l’editore ha deciso anche di eliminare dal web l’archivio storico della testata, e quindi IsICult ha prodotto un digesto degli articoli pubblicati da Zaccone, che può essere consultato e downloadato (clicca qui, file in formato .pdf, dimensioni 1 MB).
Seguono i link a tutti gli articoli pubblicati nella rubrica "Osservatorio IsICult Millecanali" sul mensile "Millecanali", in formato .pdf, che possono essere consultati uno per uno (viene riportato il titolo ed un estratto del sottotitolo di ogni edizione della rubrica). Vedi sopra per un digesto degli articoli (2000-2013) e per l'indice storico. Link all'homepage di "Millecanali"
L’incerto scenario politico nazionale determina un ulteriore rallentamento dei processi decisionali: l’Agcom sembra sonnecchiare, qualche lieve segnale di novità dalla Rai, la leggenda della vendita di La7 e del “beauty contest”. E Telecom Italia si vuole tenere stretto “l’ultimo miglio”…
Sarà l’autunno delle decisioni? Aspettative contraddittorie verso la “nuova” Agcom e verso la “nuova” Rai, alla luce dei criteri vecchi delle nomine e della loro insita patologia genetica. Nel mentre, segnali di crisi in ogni dove (Cinecittà inclusa) e il Governo Monti mette in atto una “spending review” all’amatriciana.
Accelerazione decisionista sul fronte Agcom, nuova messa in scena della “farsa dei curricula” per la Rai: la partitocrazia ignora le istanze meritocratiche e di trasparenza promosse da associazioni di cittadini e rinnova le basse pratiche castali e autoreferenziali.
Il “bilancio di fine mandato” dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni conferma l’incerto ruolo, le contraddizioni, le molte ombre e le poche luci di un “garante” che ha… garantito più la conservazione dell’esistente che l’innovazione di cui ha necessità il sistema italiano dei media e delle tlc.
La confusa vicenda del “beauty contest” dimostra come il “governo dei tecnici” non attribuisca ai media ed alla cultura quella priorità di agenda che meritano, se si vuole puntare veramente allo sviluppo strategico del Paese. Una “agenda digitale” che ignora la cultura. Confindustria Cultura e Fapav: nozze coi fichi secchi?
/ OSSERVATORIO FILM COMMISSIONDall’aprile 2012, IsICult pubblica sulle colonne del mensile “Millecanali” anche una rubrica fissa, intitolata “Osservatorio Film Commission”, curata da Elena D’Alessandri. Si tratta di uno sviluppo delle attività avviate nel 2010 con l’Osservatorio Nazionale Film Commission e Film Fund, inizialmente sostenuto dalla Regione Lazio. Nella sezione che segue, tutte le edizioni della rubrica possono essere downloadate e lette, una per una, dalla più recente alla più lontana nel tempo. È possibile accedere agli articoli dal seguente link: Articoli
