Da Key4biz (09.03.2022): Inedito marketing incrociato tra i musei del Comune di Roma e il parco a tema Cinecittà World
Presentato il piano di sviluppo del parco divertimenti Cinecittà World / Roma World, che si sintonizza con l’offerta museale della città di Roma, tra cultura ed “entertainment”
Questa mattina, non a caso nella sala più prestigiosa della sede del Comune di Roma, ovvero la Protomoteca Capitolina, l’Assessore al Turismo, ai Grandi Eventi, Moda e Sport di Roma Capitale, Alessandro Onorato ha accompagnato l’Amministratore Delegato di Cinecittà World Stefano Cigarini, nella presentazione dei nuovi piani di sviluppo del parco a tema inaugurato nel 2014 negli spazi degli ex storici “studios” Dinocittà sulla Pontina…
L’iniziativa sarebbe interessante in sé, come occasione di riflessione sulla ripartenza delle attività di spettacolo e di intrattenimento in Italia, dopo due anni di Covid e quindi di limitazioni alla mobilità, di isolamento tra amici e finanche parenti, bambini e ragazzi costretti in casa…
Quel che ci ha colpito di più è in verità un annuncio particolare, che “mixa” cultura alta e cultura bassa (queste definizioni sono ovviamente convenzionali), in una prospettiva di marketing incrociato assolutamente inedito: chi si presenterà a Roma World con un biglietto dei Musei Capitolini entrerà gratuitamente al parco dedicato all’antica Roma che sorge accanto a Cinecittà World, a Castel Romano. Si ricordi che nell’ultimo anno pre-Covid, i visitatori dei Capitolini sono stati circa 500mila… Nel 2019, Cinecittà World ha registrato circa 400mila biglietti venduti…
“Siamo felici di aver avviato una proficua collaborazione con Roma World – ha dichiarato l’Assessore Alessandro Onorato – perché chi viene a Roma deve sapere che troverà un’offerta sempre più ricca e pianificata. Cultura e divertimento possono viaggiare insieme e l’una supportare l’altra, in una sana collaborazione che punti a incrementare la proposta turistica e allo stesso tempo offra occasioni di svago ai visitatori e ai romani stessi. Siamo convinti che una buona sinergia tra pubblico e privato possa rappresentare una risorsa utile per valorizzare la città, viste anche le ricadute sul piano economico e occupazionale”. L’Assessore ha anche annunciato che presto verrà lanciato “un calendario annuale di grandi eventi per la città”, città che va intesa non soltanto come un parco archeologico museale, perché “c’è tanto di più, e penso alla musica e al divertimento… oggi siamo felici di aver avviato una proficua collaborazione con Roma World: chi viene a Roma deve sapere che troverà un’offerta sempre più ricca e pianificata. Cultura e divertimento possono viaggiare insieme, e l’una supportare l’altra, in una sana collaborazione che punti a incrementare la proposta turistica e allo stesso tempo offra occasioni di svago ai visitatori e ai romani stessi”.
“Abbiamo puntato in questi anni su esperienze immersive che raccontassero il mondo del cinema in maniera innovativa con le nuove tecnologie – ha raccontato in conferenza stampa Stefano Cigarini (che è anche Ad della “cittadella” del “food” tricolore Fico Eatalyworld di Bologna, ideata da Oscar Farinetti) –. Abbiamo un cinema volante, il ‘Volarium’, e anche il nostro ‘Jurassic War’ è un unicum. Siamo al quarto posto in Italia come parco divertimenti e siamo il primo a Roma. Contribuiamo al turismo, alla cultura e quest’anno passiamo da 1 a 3 parchi: uno già esiste, l’altro è Roma World, un nuovo parco tematico che porta gli ospiti indietro di duemila anni nel tempo e poi Aquaworld, la zona acquatica del parco, che insieme a Cinepiscina, Spiagge e lettini a volontà trasforma la giornata a Cinecittà World in una vacanza in un giorno”.
L’operazione sarebbe stata (e sarebbe) ancora più ardita, se il biglietto dei Musei Civici Capitolini consentisse l’ingresso a Cinecittà World, che è il parco divertimenti senza dubbio di maggiore “appeal”, rispetto al parco parallelo, dedicato all’antica Roma. I due parchi sono limitrofi, il parcheggio è comune alle due offerte di attrazione.
Roma World (il parco “parallelo” a Cinecittà World) che si pone come villaggio delle legioni romane
Roma World – che apre il 9 aprile – si pone come parco tematico che vuole porta gli ospiti indietro di duemila anni nel tempo, per vivere una giornata da Antichi Romani: un villaggio delle legioni romane. Nell’accampamento, l’ospite si immerge nella natura, tra aria buona e sentieri nei boschi, si gode picnic e cibo come gli antichi Romani, diventa “Gladiatore per un giorno”, fa shopping tra le bancarelle dell’antico mercato, incontra gli animali della fattoria, ammira il volo dell’aquila e lo spettacolo dei rapaci, scopre la biodiversità dei boschi di sughere, visita il set di “Ben Hur”, teatro della corsa delle bighe…
Più in dettaglio, questa l’offerta di Roma World: si entra nel “Portale” e si torna indietro nel tempo di due millenni: i visitatori sono accolti nel Villaggio dei Legionari. Di fronte a noi si stagliano il Castrum, l’Accampamento Militare con le sue torri e fortificazioni e l’Arena dei Gladiatori, dove assistere a spettacoli e sfide o imparare le tecniche di combattimento maneggiando una spada, appunto il Gladio (o Rudis in legno) guidati dagli istruttori degli appassionati del Gruppo Storico Romano. Nella Taberna, il ristorante del parco, o nell’area picnic, si mangia come gli antichi Romani, tra carni, bevande e piatti d’epoca. Il mercato degli artigiani ci fa scoprire oggetti, costumi e tecniche antiche. Gli amanti dell’outdoor possono pernottare in tenda nel villaggio, godendosi dopo la Cena del Legionario il suggestivo Spettacolo del Fuoco. Il villaggio è animato dai versi degli animali della fattoria: capre, pecore e mucche nane, maialini, oche, papere, galline, conigli, asinelli, oltre a cammelli, pony, lama, struzzi e tartarughe. Sul bordo dell’accampamento sorge l’Arena dei Rapaci dove ammirare gli spettacoli di “falconeria”: dal volo dell’aquila agli attacchi dei falchi sulla preda, dall’ipnotico sguardo del gufo alla singolarità del barbagianni. Possiamo interagire con gli animali, diventando “Falconieri per un giorno”, facendo volare i rapaci al pugno nei boschetti circostanti. Chi ama la natura apprezzerà i sentieri del bosco o il “Tour Botanico”, alla scoperta della biodiversità tra sughere, ginestre, mirti e pezzi di macchia mediterranea, che avvolgono il piccolo Tempio di Giunone, o camminare fino al piccolo Villaggio dei Barbari. Per gli appassionati di cinema, immancabile la visita allo spettacolare set di “Ben Hur” (film premiato con 11 Oscar), e la corsa delle bighe, ambientata nella grande arena di sabbia che riproduce il Circo di Massenzio: si evoca una scena leggendaria della storia del cinema…
Sia ben chiaro: si tratta di un parco a tema, di un parco di divertimenti, e non si attenda una precisione storica e filologica e iconica accuratissima… In alcune attrazioni, in effetti, un occhio purista potrebbe sostenere che si tende al kitsch (se non addirittura al… trash, ma anche questo è parte del… post-moderno).
Quel che ci sembra interessante rimarcare è il “mix” giustappunto tra quelle che convenzionalmente potremmo definire culture “alte”, classiche, e culture “basse”, così intendendo quelle più spettacolari e pop.
L’iniziativa merita attenzione, perché una intelligente sinergia tra cultura e spettacolo può essere un elemento caratterizzante la nuova stagione del turismo della Capitale.
Abbiamo domandato all’Assessore Onorato se anche il suo collega Miguel Gotor (Assessore alla Cultura) è in sintonia con questo approccio e ci ha risposto che l’idea della sinergia possibile tra Musei Capitolini e Roma World è stata condivisa positivamente tra i due assessorati. Si ricordi che il costo del biglietto ai Musei Capitolini è intorno a 10 euro. Per ora, non esiste “bilateralità”: con il biglietto ai Capitoli si entra gratis a Roma World, ma non viceversa, anche se questa prospettiva è in fase di studio da parte degli Assessorati competenti (Turismo e Cultura giustappunto).
Le novità 2022 di Cinecittà World
Per quanto riguarda il parco principale, ovvero Cinecittà World, le novità del 2022 – il parco riapre il 19 marzo – sono rappresentate da acqua e spiagge… L’offerta del parco include attualmente 40 attrazioni, 7 aree a tema dedicate ai grandi generi cinematografici, 6 spettacoli live al giorno ed un cartellone di oltre 100 eventi. A giugno sarà inaugurato il nuovo “Lazy River”: il fiume lento “Paradiso”, dove lasciarsi cullare dalla corrente, immersi nella natura, a bordo di comodi materassini. Cresce quindi “Aquaworld”, la zona acquatica del parco, che insieme a “Cinepiscina”, “Spiagge” (la nuova “Phuket Beach”) e lettini a volontà…
Oltre alle attrazioni e ai tanti eventi, presto il parco annuncerà aperture serali: le prime saranno il martedì, il sabato e la domenica, con pool party e musica…
Il calendario degli eventi è affollato e variegato e riguarda diverse attività, sempre in ambito di quelle che potremmo definire “sottoculture pop”, tra intrattenimento e marketing. Basti segnalare il programma del solo mese di aprile 2022: si inizia con “Yo Urban Dance Fest”, il più grande evento di danza urbana che festeggia il suo decimo anniversario; il 9 aprile, giornata dedicata alle Fiamme Gialle Giovani per rafforzare il legame tra sport e divertimento; il 10 aprile si festeggerà, il mitico Maggiolino della Volkswagen, con l’iniziativa “Vw Air Cooled – Una leggenda in movimento”, che vedrà un’esposizione colorata di una delle vetture più prodotte al mondo; sempre il 10 “Solo lo Spettacolo”, evento riservato all’arte della danza in tutte le sue contaminazioni; dal 14 al 19 aprile, per la prima volta in un parco divertimenti, viene ospitato uno stage formativo per animatori turistici (i partecipanti avranno l’opportunità di essere protagonisti di attività nel Parco); il 23 aprile si celebra la “Giornata Mondiale della Terra”: Cinecittà World ed Earth Day Italia sensibilizzano il pubblico sulle tematiche ambientali e sulla tutela del pianeta (in particolare per il riciclo del plastica grazie alla collaborazione con Corepla); nella stessa giornata, l’appuntamento è con “Fighting Spirit Night” tra i più importanti eventi dedicati alla Muay Thai, il pugilato thailandese, supportato dall’Ente Nazionale del Turismo Thailandese con il quale il Parco ha stretto una collaborazione triennale caratterizzando una parte di Aqua World con la Puket Beach…
Da segnalare che si Cinecittà World si pone anche come primo “smart park” italiano: “grazie ad una innovativa piattaforma tecnologica siamo primo parco italiano totalmente contactless – ha spiegato Cigarini – … tutto è a portata di smartphone. Dal cellulare posso acquistare biglietti, parcheggi, menù, decidendo dove, come e a che ora essere servito, saltare la coda alle attrazioni, localizzare e raggiungere gli amici nel parco, organizzare una festa di compleanno… tutto il parco in un click, senza scaricare alcuna app, direttamente dal sito www.cinecittaworld.it”.
La finale di “Italia’s Got Talent” nei teatri di Cinecittà World, il 23 marzo 2022
Da segnalare anche una iniziativa di convergenza con il mondo della televisione, con l’iniziativa “Italia’s Got Talent a Cinecittà World”. È in programma nel parco anche la finalissima di “Italia’s Got Talent”, il grande show di Sky Italia prodotto da Fremantle con Mara Maionchi, Federica Pellegrini, Frank Matano, Elio e con la conduzione di Lodovica Comello, che va alla scoperta dei migliori talenti del nostro Paese.
L’attesa finale sarà trasmessa in diretta mercoledì 23 marzo alle ore 21.15 su Sky Uno e su Tv8.
Abbiamo domandato a Cigarini come mai questa finale non fosse ospitata negli “studios” di Cinecittà (intesa come Cinecittà Luce, la holding pubblica gestita dal Ministero della Cultura), e ci ha risposto che, sebbene esista un accordo-quadro tra gli “studios” di via Tuscolana e la multinazionale Fremantle, le dimensioni necessarie per la finale di “Italia’s Got Talent” hanno reso indispensabili spazi e volumetrie che possono essere accolte soltanto nel più grande dei teatri di Cinecittà World (il che ci stimola a pensare che i 260 milioni di euro destinati dal “Recovery Plan” alla rigenerazione e rilancio degli “studios” di via Tuscolana dovranno evidentemente prevedere anche dei teatri di posa dimensionalmente più capienti… vedi, su questi temi, “Key4biz” del 21 gennaio 2022, “Cinecittà pubblica le linee guida del ‘Piano Industriale’ 2022-2026”). Poche settimane fa, ovvero il 17 febbraio 2022 è stato siglato un “accordo strategico” quinquennale tra Cinecittà Luce e Fremantle, firmato da Andrea Scrosati, Group Coo e Ceo Europeo di Fremantle, e da Nicola Maccanico, Amministratore Delegato di Cinecittà (si ricordi che Fremantle fa parte del gruppo internazionale Rtl Group, a sua volta divisione del colosso editoriale Bertelsmann).
Si ricordi che le due società – Cinecittà Luce e Cinecittà World – non hanno attualmente nessun nesso, dato che la prima è di proprietà del Ministero dell’Economia e delle Finanze (anche se i diritti dell’azionista sono gestiti giustappunto dal Mic), mentre la seconda è al 100 % in mano a capitali privati. Anche se chi ha buona memoria ricorda che in passato ci sono stati intrecci non sempre chiari. Fin dagli anni Novanta, peraltro, c’era chi ipotizzava che un “parco a tema sul cinema” dovesse essere allocato nel comprensorio di Cinecittà sulla Tuscolana, e si ricordano esplorazioni in quella prospettiva anche da parte della Warner Bros…
La riapertura di Cinecittà World viene celebrata con un primo week end di apertura con un “opening party”: sabato 19 marzo giornalisti, “vip”, attori ed attrici e “influencer” scopriranno insieme al pubblico le novità della nuova stagione.
Nel primo fine settimana, è di scena anche il “Talent Week End”, una due giorni di selezione del personale per rinforzare tutti i dipartimenti operativi del parco: è prevista l’assunzione di ben 180 persone, in una estemporanea maxi selezione del personale per la nuova stagione. Le posizioni sono aperte nei settori cast artistico, manutenzione, addetti alle attrazioni, ristorazione, negozi, telemarketing, pulizie…
Anche Nanni Moretti, con “Il Sol dell’Avvenire” gira a Cinecittà World
Sarà anche Cinecittà World ad ospitare parte delle riprese del nuovo film di Nanni Moretti, che la protagonista Margherita Buy ha segnalato proprio oggi sul proprio account Instagram: Moretti ha iniziato a girare ieri “Il Sol dell’Avvenire”. “Martedì 8 marzo, mentre quel maschio pazzo sta distruggendo l’Ucraina, noi cominciamo Il Sol dell’Avvenire”, ha annunciato il regista in un video brevissimo, ambientato in una scena di interni in un appartamento, con chiaro riferimento al Presidente russo Putin. Dopo aver girato tutti i suoi ultimi film in ambienti reali, per il nuovo progetto Nanni Moretti è tornato a Cinecittà, dove più di 40 anni fa girò “Sogni d’oro” e più di recente “Habemus Papam”…
Per incoraggiare un ritorno al divertimento, i responsabili di Cinecittà World hanno deciso di lasciare invariato il prezzo dei biglietti giornalieri: 27 euro ingresso adulti, 22 euro ridotto (per i ragazzi alti fino a 1,40 mt)… 59 euro è il costo dell’abbonamento annuale illimitato ai 2 parchi (Cinecittà World e Roma World) e 49 euro per il pacchetto due giorni al “Parco + Hotel”. Il biglietto per Roma World costa 15 euro, una combinazione “Ingresso Roma World + Cibo Antica Roma” (ovvero “Menù del Legionario”) costa 29 euro, il “Pacchetto Legionario” ovvero “Ingresso + Menù + Pernotto in Tenda” costa 49 euro…
Molti osservatori ed analisti si domandano se queste novelle iniziative consentiranno a Cinecittà World di effettuare un salto di qualità (attrazioni più evolute ed innovative) ovvero di quantità (incremento dei visitatori). In effetti, come ha notato lo stesso Cigarini con un breve cenno, il progetto non è partito esattamente col piede giusto… Nel 2014, investimento dichiarato di ben 240 milioni di euro, e già dopo un anno si aveva notizia di creditori non soddisfatti e di possibili pignoramenti da parte della magistratura… La situazione è migliorata con l’avvento di Stefano Cigarini alla guida della struttura, ma i conti non sono ancora proprio entusiasmanti.
Nell’ottobre del 2021, c’è stata un’assemblea degli azionisti di Cinecittà, che comunque continuano a vedere rosso: è l’Italian Entertainment Group (Ieg) a gestire e sviluppare il parco a tema Cinecittà World a Castel Romano (ed anche il Luneur Park a Roma), impresa partecipata – fra gli altri – da Aurelio De Laurentiis (figlio del compianto Luigi), Diego Della Valle, Antonio Abete (figlio di Luigi), e dal costruttore romano Fabrizio Navarra. La riunione dei soci ha deciso di riportare a nuovo la perdita di 1 milione di euro, che è andata ad aggiungersi ai 93 milioni di passivo accumulati negli anni precedenti… Qualche settimana prima, i soci di Ieg si erano trovati per ridurre il capitale sociale da 77,4 a 19,1 milioni di euro, perché il bilancio 2019 s’era chiuso in perdita per 60,3 milioni, intaccando così oltre due terzi del capitale e una situazione infrannuale alla fine dello scorso ottobre non aveva fatto emergere possibilità di recupero della perdita. Si ricordi, Ieg ha un attivo di 95,2 milioni, costituito soprattutto da partecipazioni per 83,7 milioni di euro, fra le quali l’87 % di Castelromano Cine Entertainment (in carico a 40,7 milioni), il 52,3 % di Network Holding (22,1 milioni) e l’87 % di International Studios & Service…
In occasione dell’assemblea di ottobre, il Presidente Roberto Bosi (manager vicino alla famiglia Abete) ha informato i soci che la stagione riapertasi il 17 giugno 2021 aveva comunque registrato risultati incoraggianti e molto ci si attendeva dall’esercizio 2022.
Cigarini (Ad di Cinecittà World): “i parchi vanno giudicati su lustri e decenni, non mesi o anni”… Nel 2021, fatturato a quota 9 milioni di euro: un buon risultato considerando la pandemia (erano stati 13,5 milioni nel 2019)
Nel novembre del 2021, Stefano Cigarini dichiarava, in un’intervista al confindustriale “Il Sole 24 Ore” (ricordiamo che è al contempo Ad di Cinecittà World a Roma e di Fico Eatitaly a Bologna): “i parchi vanno giudicati su lustri e decenni e non su mesi o anni, soprattutto se hanno un format innovativo… sono luoghi che hanno tempi di penetrazione lunghi sul mercato… Fico di fatto è ancora una start-up. Se fermo la gente per strada e chiedo i nomi di parchi divertimento, mi citano Gardaland, che esiste da mezzo secolo e nei primi tre anni di attività faceva numeri disastrosi. Cinecittà World era messo peggio, quando fui chiamato a metà 2016: aveva 31 milioni di euro di perdite e poco meno l’anno prima, numeri da portare i libri in tribunale… e non aveva neppure una rete istituzionale alle spalle a sostenerlo come ha Fico a Bologna. Eppure in quattro anni è passato da 32° a 4° parco divertimenti in Italia dopo Gardaland, Mirabilandia e Leolandia, con il bilancio in utile”. Cigarini ha iniziato la carriera di manager nel business dell’entertainment con Lucio Dalla, per poi passare ai parchi come Zoomarine, e Magicland ed arrivare al ruolo di Senior Vice President Entertainment and Events di Ferrari… Un solido curriculum specialistico, insomma, senza ombra di dubbio.
Questa mattina, Stefano Cigarini ha presentato dati inediti interessanti ed incoraggianti: se i ricavi di Cinecittà World erano a quota 3,75 milioni di euro nell’esercizio 2016, e sono quasi raddoppiati nel 2017 con 6,98 milioni, il trend positivo è cresciuto nel 2018 con 9,62 milioni, per arrivare a 13,54 milioni di euro nel 2019. Crollo prevedibile causa Covid nel 2020, con 4,59 milioni, ma buona ripresa a quota 8,91 milioni nel 2021… Cinecittà World è passato nell’arco di pochi anni dal 30° posto al 4°, tra i parchi italiani, registrando un + 360 % di visitatori e vantando peraltro l’oltre l’80 % di vendite online… Si ricordi che nel fatturato è incluso anche il dato del noleggio degli studi (durante il “lockdown”, è stata prodotta molta fiction ed intrattenimento).
Questo è invece il trend dei visitatori di Cinecittà World: 110mila nel 2016, 238mila nel 2017, 346mila nel 2018, 400mila nel 2019, 132mila nel 2020, 234mila nel 2021. Nel 2021, i visitatori a Roma World sono stati invece soltanto 12mila (ma il parco si poneva allora come “start-up” sperimentale).
Sarà veramente interessante osservare i risultati dell’inedita convergenza tra i Musei Capitolini e Roma World di Cinecittà World. Un caso più unico che raro – a quanto ci è dato sapere – nelle politiche culturali italiane: un esperimento veramente curioso ed innovativo.
Clicca qui, per la presentazione di Stefano Cigarini, Amministratore Delegato di Cinecittà World, Conferenza stampa per la stagione 2022 dei Parchi a Tema di Roma, Roma, 9 marzo 2022
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